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Reggio allagata, il MeetUp Reggio Cinque Stelle: «Falcomatà fa acqua da tutte le parti, finalmente faccia qualcosa per il rischio idrogeologico con manutenzioni ed infrastrutture»
Reggio allagata, il MeetUp Reggio Cinque Stelle: «Falcomatà fa acqua da tutte le parti, finalmente faccia qualcosa per il rischio idrogeologico con manutenzioni ed infrastrutture»
«D’accordo che l’amministrazione Falcomatà sta facendo acqua da tutte le parti, ma vedere la città allagata per l’ennesima volta ci sembra veramente troppo». Inizia così la nota del MeetUp Reggio Cinque Stelle sulle conseguenze del maltempo abbattutosi poche ore fa in riva allo Stretto, ampliate dalle inefficienze di Palazzo San Giorgio nella manutenzione del territorio comunale e della mancanza di visione sull’attenuazione del rischio idrogeologico nel medesimo ambito. «Certo, acqua ne è caduta in abbondanza. Ma prima che piova copiosamente si poteva fare tanto. E l’amministrazione Falcomatà ha fatto poco o nulla in termini di prevenzione. Infatti, i tombini e le grate non vengono regolarmente puliti, così come strade e marciapiedi. Inevitabile che terra, fogliame, erbacce e rifiuti finiscano per otturare le vie di fuga dell’acqua. Stesso discorso in termini di progettazione di interventi infrastrutturali, ad esempio, nell’irreggimentazione a monte delle acque verso valle, nell’installazione di condutture più ampie e moderne, nell’utilizzazione delle fiumare per il deflusso in sicurezza, nell’isolamento del flusso fognario da quello piovano» è un dettagliato passaggio dei simpatizzanti di Beppe Grillo. «Invece di prevenire, il Comune è rimasto fermo ed ha fatto in modo che si arrivasse all’ennesimo disastro, fatto di disagi e danni ad abitazioni, negozi e spazi pubblici invasi da acqua, fango e puzza, ad un nuovo rischio per l’incolumità dei cittadini, fortunatamente non concretizzatosi, ad ulteriori costi per rimettere tutto in ordine, che sommati volta per volta sarebbero inferiori a quelli precauzionali. Ed ecco che ci troviamo davanti agli stessi fenomeni nei medesimi luoghi: le “cascate” di via Cardinale Portanova, la “laguna del Cedir, la “piscina di piazzale della Pace, il “mare” della rotatoria di San Leo, eccetera e, addirittura, il lago”di una parte di corso Garibaldi. E pensare che questa volta il sindaco non ha chiuso tutto, arrivando a polemizzare con la Protezione civile, che l'ha smentito sulla diffusione dell'allerta meteo» aggiungono i militanti pentastellati. «Il nubifragio che ha devastato la città è solo il primo di quelli che ci sicuramente avremo nelle prossime settimane. Siamo ancora a novembre, cosa succederà quando arriverà l’inverno? Anziché andare a fare l’ennesimo spot, cioè la foto alla mensa della scuola De Amicis, spacciando per straordinaria un servizio mensa regolare che dovrebbe essere normalità, il sindaco Falcomatà farebbe meglio ad attivarsi finalmente per fare qualcosa in termini di manutentivi ed infrastrutturali» è la conclusione del MeetUp Reggio Cinque Stelle.