M5S: "Più che di una spallata si può parlare di... scrollatina"
«La spallata, o meglio la scrollatina considerati i numeri irrisori, che la destra reggina ha voluto dare all'amministrazione Falcomatà non è altro che un gioco delle parti necessario per nascondere una sostanziale comunanza di idee, interi programmi, di calderoni partitici diversi per bandiera, ma analoghi in logica e referenti».
Il Meet up di Reggio 5 Stelle boccia la manifestazione che la destra reggina ha voluto promuovere contro l'Amministrazione comunale: «Sarebbe ridicolo- sostengono i pentastellati -, se non fosse tragico che un centrodestra dotato di scarsa memoria riguardo i guasti provocati da dieci anni di scopellitismo, in grado di condurre la città sull'orlo del default e poi allo scioglimento per mafia, si scagli contro chi per un decennio ha permesso al medesimo centrodestra di agire indisturbato».
Gli attivisti del Meetup sottolineano «l'incapacità dell'amministrazione Falcomatà di tirare fuori la città dalle secche cui le precedenti amministrazioni di centrodestra J'hanno consegnata, perché-uguali sono i programmi e gli interessi, e in più di qualche caso uguali sono anche gli uomini che li portano avanti».
A dimostrarlo, ricordano gli attivisti, «non è semplicemente l'ipocrita melina fatta dal centrodestra sul bilancio, contestato nelle dichiarazioni pubbliche ma fatto passare grazie ad una furba uscita dall'aula, ma è l'evidente linea di continuità fra vecchia e nuova amministrazione nella gestione delle questioni chiave della città. Centrodestra e centrosinistra si sono avvicendati nella creazione e gestione di società in house poi sciolte per mafia, e insieme le hanno ricreate, perpetuando quella commistione pubblico - privato che ha fornito per decenni un regolare afflusso di denaro alla 'ndrangheta,. Si sono avvicendati nell'inerzia di fronte alla gestione fallimentare dell'aeroporto cittadino e, nonostante le pubbliche lacrime di coccodrillo, ins1eme ne stanno ufficializzando la morte perché incapaci di immaginare un progetto di rilancio e di individuare un management all'altezza». Il Meet up reggino conclude: «Oggi come ieri assistiamo ad assegnazioni interessate, gretti artifici contabili, sostanziale indifferenza nei confronti delle periferie, disservizi e sprechi. La ragione è una ed è semplice, come del resto dimostra il governo Renzi, nonostante le diverse bandiere non c'è alcuna differenza sibile fra centro-destra e centro-sinistra"
FONTE QUOTIDIANO ALLEGATO