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Il caso Meduri sbarca in Parlamento
La "vicenda Melito" sarà valutata dal Ministro dell'Interno Angelino Alfano, perché il sindaco Giuseppe Salvatore Meduri «non può ricoprire la carica di sindaco,;. La deputata Federica Dieni del "Mo vimento cinque stelle" lo ha scritto chiaramente nell'interrogazione a ripesta scrit- ta al Ministro, p.erché vi è la necessita nel rom.une di un'azione repentina al fine " di pristinare la legalità visti i gravi profili a rarico del sindaco di Melito, Giuseppe Salvatore Meduri" in cui chiede ad Alfano «l'invio di una rommissione di accesso presso il romune». Dunque: dopo sei mesi dall'insecliamento di Meduri la sua esperienza da primo cittadino e della sua squadra "Melito nel cuore" potrebbe ave re una fine anticipata? Questa la domanda da porsi, fino a quando il ministro non darà una risposta sulla "vicenda Melito". Sta di fatti che la deputata nell'interroga zione delineando il profilo del sindaco è chiara: eha rapporti di frequentazione e di Natale Meduri e cugino di Antonio Meduri, attuale capo n'drina della frazione di Prunella; emerge dagli atti relativi all'operazione "Ada" una evidente contiguità locale con ambienti legati alla criminalità organizzata, desumibile peraltro da ulteriori rapporti di frequentazione e parentela con soggetti raggiunti da ordinanza custodiale" . Inoltre, nell'interrogazione viene ropercorsa la "storia" di Melito sciolto per tre volte per infiltrazioni mafiose, nel 1991, nel 1996 e in ultimo nel 2013 avvenuto a seguito all'arresto dell'allora sindaco Gesualdo Costantino, nell'operazione "Ada". Soffermandosi sulle ultime consultazioni, quella del 31 maggio, in cui eduri era a capo della civica ''Melito nel cuo re", lista ron la quale vinse le elezioni, ricorda che nel rorso del primo consiglio comunale quando sono state esaminate le cause di incandidabilità. ineleggibilità, e inrompatihilità dei consiglieri e del sindaco risultato eletto nelle fasi pre arie del primo consiglio comunal uando è stato depositato certificato de casellario giudiziale, ricltiesto dal comune di Melito «dell'ingegnere ed.uri, si è appreso che egli è stato condannato, in via definitiva alla pena di anni 1 e mesi 6 di reclusione (pena sospesa) reato di interposizio ne fittizia rom.messo in Reggio Calabria dal 28 aprile 1995 e fino al gennaio 2001 Dunque secondo Federica Dieni a fronte di questa condanna definithra, ed.uri. a norma dell'articolo 1O del decreto legislativo n. 235 del 2012 non avrebbe potuto essere candidato alle elezioni comunali e non potrebbe ricoprire la carica di sindaco. Adesso la palla passa al Ministro Alfano.
FONTE QUOTIDIANO ALLEGATO